Green Biz - 05/12/2013 - In Europa ed in Italia si combatte la “guerra dei rifiuti”! E’ il grido di allarme che sembra levarsi dalle imprese che operano nei servizi ambientali, dagli operatori specializzati nelle filiere del recupero e del riciclo e, di recente, da intere comunità che avevano saggiamente concepito la loro produzione elettrica ed il teleriscaldamento con impianti alimentati a “combustibili alternativi”, i rifiuti appunto.
La notizia, insieme alla preoccupazione degli addetti ai lavori, circolava sommessamente da mesi, tenuta volutamente sotto traccia per non spaventare gli investitori istituzionali e gli Istituti erogatori di finanza strutturata che, dopo anni di indifferenza, si affacciavano al settore, considerato "anticiclico" per eccellenza, per trovare impieghi efficienti dei loro capitali - ormai orfani delle infrastrutture, verdi e ben remunerate, che erano state le energie rinnovabili nell'ultimo lustro...